Otite pelosa

Otite pelosa

L’orecchio è una parte estremamente delicata del nostro cane e per questo motivo è importante saper riconoscere in tempo l'insorgere di un otite.

Si tratta di una patologia molto diffusa, soprattutto in quelle razze che hanno la particolarità di avere orecchie lunghe e pendenti (che non consentono una buona aerazione) e nel caso di cani con grande quantità di pelo all’interno del padiglione auricolare, che favoriscono l’accumulo di sporcizia, umidità e polvere.

L’otite consiste in un'infezione batterica che può essere causata ad esempio dal freddo eccessivo o da gocce di pioggia che raggiungono il padiglione. Da questo si intuisce che il periodo più pericoloso sia sicuramente quello invernale! In tali giorni prestare quindi molta attenzione agli atteggiamenti del peloso, uno dei segnali d'allarme è infatti lo strofinamento continuo delle orecchie con le zampe o sul suolo e ripetuti scrolli della testa.

L'infiammazione del condotto uditivo e l'infezione possono interessare la porzione esterna, media o interna dell'orecchio ed è generalmente provocata da:

  • parassiti
  • atopia dermatologica
  • allergie( alimentari, da contatto)
  • utilizzo di farmaci
  • corpi estranei (forasacchi)
  • accumulo di pelo
  • seborrea
  • iper-produzione di cerume
  • malattie autoimmuni

 

Ulteriore danno e difficoltà di guarigione si ha se oltre ai fattori sopracitati la bestiola è infettata anche dalla Malassezia, un fungo che vive sulla pelle di numerosi animali e che prolifera in condizioni favorevoli creando resistenza alle terapie effettuate.

Le otiti che riguardano l'orecchio esterno sono quelle meno gravi, ma portano ad un essudato maleodorante, purulento, arrossamento della parte colpita e dolore alla palpazione.

Le otiti che colpiscono l'orecchio medio e interno sono le piu gravi, perché interessano la zona più vicina al timpano. Qui possono accumularsi polvere, cerume, muffa ed umidità e di conseguenza anche parassiti e batteri.

Tutti i tipi di otiti vengono solitamente trattati con prodotti a livello locale: un'accurata pulizia con detergenti ad attività antisettica-astringente a base di clorexidina forniscono ottimi risultati. Il lavaggio prevede l'irrigazione del condotto uditivo con la soluzione prevista per la pulizia seguita da un massaggio alla base dell'orecchio con lenti movimenti circolari per circa un minuto. Alla fine della manovra, bisogna lasciare che il nostro amico a quattro zampe si scrolli e scuota la testa, in modo da rimuovere il liquido in eccesso.

Si può anche associare il lavaggio della zona auricolare con acqua tiepida ed estratto di semi di pompelmo, che garantisce un' ulteriore azione battericida, profonda e mirata contro le sovra-infezioni batteriche e fungine.

Per quanto riguarda le otiti più profonde è consigliabile associare un trattamento per bocca con antibiotici (sentito il parere del veterinario).

Come ultima cosa dopo avervi consigliato cosa fare, ci sentiamo di consigliarvi anche cosa NON fare.

 

Per la pulizia delle orecchie non è consigliabile introdurre bastoncini cotonati all'interno del canale auricolare: questo potrebbe avere come risultato di spingere il cerume in profondità nell’orecchio e di irritare ancor più il condotto uditivo.

 

Per maggiori informazioni e curiosità, vi aspettiamo in Farmacia Remotti!

 

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